Il Ristorante “Ti Dirò” è una piccola ma interessante novità che vogliamo suggerire ai nostri lettori, visto che ancora in pochi hanno parlato di questo ristorante.
In via Cavour 12b, in pieno centro di Torino, si trova questo spazio moderno, da poco rilevato e completamente rimesso a nuovo da tre amici che si sono lanciati nell’imprenditoria della ristorazione.
Quando hanno aperto circa un anno fa, i soci del Ti Dirò avevano un obiettivo comune: trasformare questo spazio in un punto di riferimento per la ristorazione di livello in città.
Per questo hanno affidato la cucina a un giovane e talentuoso chef che si è rivelato una grande sorpresa: Mehdi El Omari.
Con le sue origini mediorientali, il giovane Mehdi, reinterpreta piatti gourmet aggiungendo spesso un tocco di estro in più dato dalle spezie o dai sapori della sua terra.
Con questo mix al Ti Dirò si gusta, quindi, una cucina eclettica, fatta di pesce, di carne ma anche di primi piatti molto ben costruiti e ideati.
All’arrivo al Ristorante Ti Dirò, il cliente trova un ambiente fresco ed elegante, con quadri appesi alle pareti e tavoli apparecchiati con grande cura.
Ad accogliervi ci sarà anche il carrello del pane, con una selezione di diversi tipi di pane preparati dallo chef. Meraviglioso!
Gli antipasti sono tutti sfiziosissimi ed interessanti.
La “carota nella sua massima espressione”
è un boccone di carota al 100%, con la verdura cotta nell’estratto di carota con olio di carota e carota in polvere e una spolverata di cumino a dare un tocco in più.
C’è poi il
“timballo di cous cous, cotto in acqua di astice blu e spezie marocchine, con ghiaccio secco al profumo di arancia”
che crea un simpatico e scenografico gioco di nebbie profumate. (foto a fondo articolo)
E ancora
“l’ostrica in tempura”
una vera delizia per gli amanti del genere, con una leggerissima e gustosa frittura e lo gnocco fritto, stracciatella e basilico (foto a fondo articolo).
Veniamo a quello che a nostro parere è il piatto migliore della serata, ovvero il
“cannolo al baccalà mantecato, pancetta croccante, spuma di patate e gel di broccoli al limone”
…un delicatissimo e delizioso cannellone che soddisfa pienamente la nostra golosità e curiosità verso piatti un po’ spinti. (foto a fondo articolo)
C’è poi il “risotto champagne e astice blu con crostacei spadellati”, un’idea vintage accanto a tanta modernità, con un risotto dalla cottura perfetta.
Tra i secondi, si alternano in modo uguale carne (come il carrè d’agnello al burro fermentato e pistilli di zafferano) e pesce (come la ricciola scottata con funghi shitake).
Anche i dolci sono molto buoni, come per il classico tortino al cioccolato dal cuore caldo.
Prendendo il menu degustazione, che cambia in continuazione in base alla stagione e alla creatività dello chef, si spendono una sessantina di euro bevande incluse.
Qualcosina in più se si ordina alla carta. Insomma la fascia prezzo è abbastanza alta.
Per approfondimenti ecco il link al loro sito: Ristorante Ti Dirò
