Ancora nuovi piatti e grande sperimentazione… lo Chef Giuseppe Di Natale continua il suo percorso di ricerca …

ecco due piatti del nuovo menù davvero eccezionali:

insalatina di calamari e scampi, crema di piselli al wasabi, crumble di pane di segale

e poi la:

Zuppetta di pesce con verdure croccanti e salsa all’acqua pazza…

le foto parlano da sole:

Dobbiamo dire, in completa sincerità che sono stati capaci di stupirci ancora ed in positivo, ovviamente!

Lo chef lo conoscerete a fine pasto, perché ha la buona abitudine di fare un giro tra i tavoli per scambiare quattro chiacchiere con i commensali e soprattutto, in modo molto intelligente, per cogliere le reazioni rispetto ai suoi piatti e farne tesoro.

Ecco allora “Lo Scampo all Gricia”

.. crema di cacio e pepe come base, scampo marinato con olio delicato del Garda e zest di limone, guanciale croccante e crema di insalata di pomodori in gocce..

Un tripudio di picchi di intensità, in bocca, persistenti, equilibrati, perfettamente distinguibili, benissimo la salinità molto spiccata ma compensata dalla crema di pomodori con la sua lieve acidità.

Divino! Non potete non provarlo!

23559494_903366189814078_8376100554991345607_n

E poi, per rimanere sui sapori forti, ecco i

“Tortelli di zucca con crema cacio e pepe, tartufo nero e polvere di speck”

Anche qui, intensissimi, perfetto il tortello mantovano con il suo ripieno tradizionale ma benissimo l’azzardatissimo abbinamento con il cacio e pepe ed il tartufo, non si annullano l’un altro, si sommano e volano in bocca e tra i nostri sensi, lasciandoci un po’ spaesati ma sicuramente entusiasti ed inebriati!

 

IMG_20171209_134001

Ecco la recensione che abbiamo scritto lo scorso inverno, quando abbiamo scoperto per la prima volta questo delizioso angolo di creatività in cucina.

Lontano dal centro città, lontano dalla confusione. Qui o ci vieni perché lo conosci oppure perché te l’hanno consigliato. Non ci passi davanti per caso.

Siamo in via Alpignano 16, vicino a piazza Rivoli e corso Francia.

Ebbene, questo ristorante “senza fronzoli” e pretese eccessive, rispecchia appieno lo spirito del mio blog.

Lo consiglierei ad un mio caro amico che mi chiedesse dove mangiare pesce a Torino, trovare prodotti di qualità, presentati bene, un tocco di originalità e coraggio e spendere il giusto.

Questo è uno degli obiettivi del mio blog. Fornire consigli utili e suggerimenti sinceri.

Ecco la nostra recensione che come sempre facciamo in anonimato, presentandoci solo alla fine e dopo aver pagato il conto come normalissimi clienti.

Il menù è ricco al punto giusto

senza eccessi ma con piatti abbastanza creativi e spinti: non i soliti spaghetti allo scoglio o peggio alle vongole veraci, senza offese per nessuno, naturalmente.

pane

Molto gentile e cortese il personale. Non vi faranno sentire a disagio e non siamo in uno di quei posti dove se ordini un solo piatto ti guardano giudicanti. Velocissimo il servizio.

Qui non ci sono stelle o segnalazioni (per ora -:) .. e siamo fuori dalle “solite mete” e dai posti più conosciuti ma forse è meglio così. E’ tutto molto autentico e ci piace molto. Il ristorante esiste solo da un anno e mezzo ma la percezione è che ci sia grande esperienza e serietà.

In cucina lo chef Giuseppe Di Natale, giovane di origini napoletane. Grande attenzione alla sua terra e tanta esperienza sul campo, prima a Napoli, nella sua città e poi in Toscana ed in alcuni ristoranti nipponici.

Ecco il nostro antipasto:

Involtino di tonno ripieno di mozzarella di bufala campana Dop, con datterini, basilico, olio aromatizzato all’aglio, acciughe e origano.

brigantino torino

 

Tonno freschissimo, tenero, con un abbinamento abbastanza spinto ma efficace, equilibrato, intenso.

Giuro! Ne avrei ordinato un secondo piatto! Veramente esaltante! E non lo scrivo spesso.

E poi:

brigantino torino
Polpo in agrodolce: sublime….

Polpo in agrodolce, cipolla di Tropea caramellata, pomodorini e crema di basilico

Piatto intensissimo, grande esplosione in bocca.

I primi, molto delicati ma anche in questo caso con un approccio di innovazione:

Spaghetti, crema di datterini gialli, acciughe del cantarbico, capperi di Pantelleria e pangrattato tostato

 

brigantino torino
Tagliatelle fresche all’uovo con ragù di Cernia e carciofi

brigantino torino
Il secondo:

Tonno scottato, datterini in crema, carciofi e olive taggiasche

brigantino torino

 

Per finire la mille foglie scomposta

sfoglia

Provare per credere! E come sempre scriveteci e fateci sapere..

La fascia di prezzo dell’offerta alla carta è medio alta (30/60 euro) ma adeguata alle materie prime che utilizzano ed ai piatti presentati.

Pranzo a 10 euro per chi vuole provarlo senza spendere molto.

Non è un posto da abbuffate, ma forse è inutile che io lo precisi. Il pesce buono lo paghi. Non mi sentirete mai consigliarvi un posto dove si mangia pesce e si spende molto poco. Diffido sempre.