Siamo in via Ormea, a pochi metri da corso Vittorio Emanuele, zona centrale.
Da pochissimo ha aperto un nuovo ristorante. Lo chef è un ragazzo giovanissimo (appena vent’anni) molto simpatico e sicuro di sé.
Si chiama Alessandro Pucciariello, di origini salernitane, detto Puccio, come il nome del locale, appunto.
Perché ve ne parliamo? Semplice. E’ una novità ed è molto golosa… vi spiego meglio…
I punti di forza, qui, sono l‘ampia offerta in termini di taglieri di salumi e formaggi (sono state selezionate molte DOP del territorio)
ed i primi piatti tutti di pasta e ravioli fatti in casa.
Ok, ma nulla di così originale… mi direte.
Ma da Puccio troverete:
-un locale completamente nuovo e noi di Tiportoalristorante (le recensioni sono tutte non a pagamento, siamo totalmente liberi di scrivere e consigliare luoghi dove mangiare e bere bene) vogliamo essere i primi a parlarne (come sempre seguiranno tutti gli altri…
-ambiente piacevole, arredamento rustico, personale giovanissimo e capace, ampio dehor.
-il piatto forte dello chef (e non potete non darci ragione):
Raviolo con burrata di bufala pomodorini pachino basilico e crumble di prosciutto crudo 24 mesi (foto sotto).
Questo è il terzo e forse più importante motivo per cui vi consigliamo di venire qui.
C’è grande intelligenza e capacità in questo piatto.
Equilibrio perfetto, bene la pasta del raviolo (giusto spessore e consistenza) intenso il sapore che esplode nel ripieno, bufala perfetta con il pachino e il crunch del crudo.
Provare per credere: puro godimento! Prezzi, ovviamente, abbordabili.
Veniamo ai salumi ed i formaggi in carta (foto tagliere misto):
Castelmagno dop
Pecorino sardo
Toma Bra
Caciocavallo siciliano
Robiola di Roccaverano
Blu moncenisio
Mocetta
Lardo arnad
Coppa piacentina
Crudo 24 mesi
Bene anche i secondi.
Abbiamo provato un grande classico, il filetto.
Cottura perfetta, ottima la carne di Fassone. (non chiedetelo ben cotto, per favore. Il filetto si mangia cosi: