Veniamo subito al dunque.. pochi fronzoli.
Qui ci si viene per gustarsi una meravigliosa, croccante e succulenta bistecca milanese con l’osso che chiamano imbruttita perché non rispetta la tradizione, infatti è preparata con la carne di maiale al posto del vitello.
La servono adagiata su un capiente tagliere di pietra, con doppia panatura, fritta rigorosamente nel burro chiarificato come tradizione vuole e con l’aggiunta di pistacchi e scorza d’arancia.
Rigorosamente condita con il sale grosso ed accompagnata da una deliziosa salsa a base di senape dolce (che non copre il sapore della carne).
Insomma una gran bella esperienza!
Veniamo al locale. Molto informale, appena entri trovi un calcetto a disposizione di tutti, l’arredamento è semplice, piuttosto spoglio, tavoli in legno, tovagliette di carta, pareti in colorate, sedie colorate.
Tutto molto allegro e divertente. Ci si sente accolti.
Siamo abbastanza vicini a Porta Venezia in un edificio che un tempo ospitava una galleria d’arte.
Menù che cambia ogni giorno, proposte molto semplici ma preparate con cura.
A pranzo, quando l’ho provato, c’erano:
La Ribollita, il Risotto cacio e pepe, i Casoncelli, un’Omelette con zucchine e toma, la braciola panata alla palermitana.
Prezzi assolutamente concorrenziali: tra i 7 e i 9 euro per pranzare.
A cena menù alla carta con proposte più elaborate ma prezzi comunque abbordabili.
Consorzio Stoppani si trova in via Stoppani 15 a Milano.