C’è un vecchio detto che dice all’incirca così: “datemi due fette di pane e in mezzo posso metterci il mondo”. Ecco, il posto che abbiamo provato oggi per voi prende alla lettera questa perla di grande saggezza, facendone un’idea imprenditoriale giovane, intelligente e golosissima.


Il posto che vi consigliamo stavolta si chiama Mollica, ed è una panineria gourmet nel cuore di San Salvario, in piazza Madama Cristina. La definizione “panineria gourmet” forse non rende esattamente l’idea: Mollica è un posto accogliente, dall’aria semplice e informale.

L’atmosfera è amichevole grazie alla presenza dei due giovanissimi soci, Tommaso e Ubaldo, prestati alla ristorazione dalla pallanuoto ma – nonostante la giovane età e la mancanza di esperienza – con le idee chiarissime.

A rendere Mollica una panineria “gourmet” sono gli ingredienti, che vengono selezionati uno a uno andando a pescare tante realtà contadine, piccoli produttori genuini in grado di fornire la miglior versione di quel prodotto.

Alcune delle storie dei loro fornitori sono appese alle pareti, raccontate con dei piccoli quadri che danno immediatamente un volto alla toma, alla stracciatella o alla porchetta.


Da Mollica gli ingredienti sono gourmet, ma la formula è super pop: si sceglie il tipo di panino

5 euro per il pane bianco

5 e cinquanta per quello integrale

6 euro per la buonissima e gigantesca focaccia fatta da loro nel forno che affittano poco lontano dal negozio

… e lo si farcisce con tutti gli ingredienti che si vuole.

Nessun limite, tranne il proprio buon senso che vi invita a non sciupare materie prime così buone mescolandole insieme a casaccio.

Trattandosi di prodotti di stagione, il companatico cambia periodicamente, ma quando andiamo a provare Mollica troviamo cose come:

stracciatella artigianale barese
scamorza
prosciutto cotto rustico
lardo doppio
porchetta
salame rustico di campagna
soppressata
prosciutto crudo

e ancora:

cipolla caramellata
costine
pomodori secchi
melanzane al funghetto
crema di peperoncini
salsa tonnata
zucca con robiola e noci

La tentazione di farcire oltremodo il nostro panino è tanta, ma alla fine ci accontentiamo di un “semplice” cotto/stracciatella/pomodori secchi, che si rivela davvero molto buono.

Per gli indecisi c’è anche una lavagnetta con delle proposte preimpostate, come “il mezzadro” (sopressata/ricotta salata/cipolle caramellate); “l’erbivoro” (stracciatella /mix di verdure/crema di olive) o “lo smielato” (lardo doppio/miele di montagna/toma stagionata d’alpeggio).

Perfetto per una pausa pranzo veloce ma gustosa, per una cena tra amici (è aperto ance la sera dal martedì al venerdì) o per una merenda sinoira con un tagliere (il sabato fa orario continuato dalle 12 alle 21).

di Valentina Dirindin