Fuzion Food a Torino è un curioso caso di cucina contaminata e creativa che ci ha decisamente convinto nonostante sia difficile da inquadrare per la sua offerta incredibilmente variegata.
Da Fuzion Food si mangiano cose diverse: pizza e sushi principalmente, ma anche insalate e sfizi vari.
Nulla però è quello che sembra: il sushi e il sashimi sono 100% italiani, con riso vercellese e prodotti e ispirazioni local, come il Moscato o la salsiccia di Fassona piemontese.
La pizza è particolarissima, con un impasto creato appositamente per il locale che lievita per più di cento ore.
Tutto è frutto dell’instancabile creatività dello chef, Domenico Volgare, a cui piace inventare cose nuove giorno dopo giorno.
Per esempio, in queste settimane, ha prodotto un nuovo liquore, lo Zio Pho, ispirato alla zuppa vietnamita e realizzato in collaborazione con la distilleria Essenza Garganica.
Un prodotto che, come tanti altri serviti al ristorante, unisce le due principali ispirazioni dello chef: quella orientale da un lato e quella pugliese – la sua terra d’origine – dall’altro.
Così, per esempio, la preparazione dei gyoza (che vengono fatti al vapore, brasati e poi fritti) ricorda la consistenza delle cartellate, tipico dolce pugliese.
Oppure, il sushi prende sembianze mediterranee, riempiendosi di mozzarella di bufala, pomodoro e origano.
Il menu è veramente vario e c’è di che divertirsi.
Tra gli antipasti troviamo:
Frittelle Fuzion
Takoyaki Fumè
Bruschette di riso con prosciutto crudo di Parma
Ravioli giapponesi alla pugliese
Frittatina di pasta Fuzion
Tra le pizze invece ci sono sia quelle più classiche, come:
Margherita
Marinara
Caiazzana
Vegetariana
Parma
Napoli
Salamino
Ci sono poi anche quelle più creative, come:
Walter (con gorgonzola e prosciutto cotto)
Frank (con salsiccia di Fassone e patata del piemonte alla julienne)
Billy (con salsiccia di Fassone e funghi champignon freschi)
Rocchetta (con caciocavallo pugliese e prosciutto crudo di Parma)
Roccaverano (con robiola di Roccaverano, verdura di stagione e olive caiazzane)
Ciro (con salsiccia di Fassone, caciocavallo pugliese e rucola)
Poi ci sono le pizze d’ispirazione orientale:
Snooky (con funghi champignon freschi, salsiccia di Fassone, scaglie di grana, maionese giapponese, granella di tempura)
Chai Pizza (con gamberi, pancetta di suino piemontese, cipollotti freschi, scaglie di grana, maionese giapponese, salsa teriyaki)
Cacio e pepe orientale (Salsa orientale a base di pepe nero, mozzarella fior di latte, una verdura di stagione, pancetta di suino piemontese, pecorino romano dop)
Chickenella (con petto di pollo piemontese grigliato, una verdura di stagione, maio jap al curry, furikake al curry)
Calabrese Thai (con ‘nduja di Spilinga (VV), pancetta di suino piemontese, provola, salsa sriracha, cipolla fritta Thai)
Amatriciana Fuzion (con guanciale al pepe di Norcia ( PG ), cipollotti freschi, nanami togarashi (mix di spezie giapponesi piccanti), pecorino romano dop)
Pad Thai (con salsa pad thai, gamberi *, petto di pollo piemontese grigliato, verdura di stagione, salsa di ostriche, granella di arachidi)
Tom Yum (con salsa piccante thailandese, gamberi, verdura di stagione)
Satay (con salsa di arachidi e curry thai, petto di pollo piemontese grigliato, verdura di stagione, speck del Trentino, granella di arachidi)
Ci sono anche le pizze fritte, in versione pugliese, orientale, napoletana o romana oppure, anche in questo caso, in versione “fuzion” (con pecorino romano e nanami togarashi).
Poi si passa al capitolo sushi e sashimi (realizzato con riso sushi biologico piemontese), con creazioni fantasiose in cui il tipico piatto orientale viene italianizzato, che includono tra gli ingredienti cose come:
salsiccia di Fassone
robiola di Roccaverano
pesto genovese
crema di porcini
carne salada del Trentino
crema di gorgonzola
guanciale scottato al pepe di Norcia
pollo piemontese grigliato allevato a terra
‘Nduja di Spilinga
Ci sono anche gli hamburger di Fassone servito tra due gallette di riso sushi grigliate e accompagnato da patate rustiche al sale di Trapani IGP : anche qui le versioni sono diverse, e di nuovo si trovano delle creazioni che strizzano l’occhio all’Oriente.
E ancora: insalate e contorni. Insomma, la carta è davvero infinita, per questo vi consigliamo vivamente di affidarvi allo chef.
Due diverse proposte di menu degustazione, entrambe intorno ai trenta euro (bevande escluse), in cui si sceglie di lasciar fare alla cucina e si assaggia un po’ di tutto.
Prezzi assolutamente medi ed adeguati alla qualità dei prodotti.
Fuzion Food
via Volta 4/B, 10123 Torino
346 212 4341
fuzionfood.it
Chiuso il lunedì