Abbiamo appena scoperto un originalissimo e coraggioso progetto artistico che nasce a Torino e racconta la città in un modo inconsueto e divertente.
Pensiamo, quindi, di raccontarlo ai nostri lettori, anche perché traccia alcuni interessanti spunti e collegamenti con il fantastico mondo del food.
Parte tutto da un ragazzo che frequenta l’Accademia Albertina, si chiama Michi Galli.
Ha l’idea di pubblicare, ogni mercoledì, sulle sue pagine social Facebook e Instagram un fotomontaggio, a volte con tratti di denuncia altre volte con ironia e certamente surreale, dove vengono rappresentati ed accostati i grandi personaggi della storia dell’arte, con scene e luoghi di vita quotidiana in città.
Un esercizio di pura contaminazione che sta riscuotendo notevole successo, visto l’eco sui media locali ed i numerosi follower dell’artista.
Non è facile raccontare questo progetto. Meglio guardare la gallery che abbiamo preparato sotto e lasciarci guidare dalle sensazioni che queste opere ci regalano.
L’artista ci ha raccontato:
“ArTorin nasce col fine di denunciare situazioni socialmente insostenibili e certi comportamenti che riguardano “l’uomo moderno”.
Sono opere che, mediante un linguaggio POP e immediato, tendono ad elargire e riscoprire valori persi, sì da condurci verso un futuro più sostenibile.
All’interno del progetto ho realizzato qualche immagine anche legata al mondo del food, ad esempio “Bacco” di Caravaggio, o “Saturno che divora i suoi figli” (che con ironia denuncia lo sfruttamento incondizionato delle risorse), o ancora, “Lezione di anatomia del Dott. Tulp”.
Tutte le immagini sono di ArTorin